12/20/2019 Winter is coming, l'inverno sta arrivando! Come viverlo "naturalmente"... 1° parte (alimentazione)Ed eccoci giunti al solstizio d'inverno! Tutti conosciamo cosa succede in questo periodo dell'anno, ma per iniziare a percepirlo in ogni sua forma, cerchiamo di osservarlo nelle sue varie sfaccettature naturali... In inverno quasi tutti gli animali del bosco sono ormai in letargo, e i rimanenti cercano il cibo in un ambiente sempre più spoglio e inospitale. Il freddo si fa pungente e blocca la crescita vegetativa verso l’alto. Tuttavia, mentre sulla terra tutto sembra immobile e silenzioso, al di sotto, nell’oscurità del suolo, le radici si sviluppano e assorbono tutti i principi nutritivi per radicarsi bene nel terreno. Le piante infatti sembrano solo apparentemente morte, in realtà nascondono nel loro interno, tutti i segreti di una rigogliosa rinascita. Nonostante la sensazione di essere nel periodo più cupo e oscuro dell’anno, dopo il Solstizio del 21 dicembre, la luce inverte la sua tendenza, per cui, anche se per pochi minuti, essa comincia nuovamente a riprendere la sua ascesa, inducendo più o meno percettibili processi di risveglio in tutto il mondo vivente. Ovviamente la luce del sole è ancora debole, data la forte inclinazione con cui i raggi solari giungono sul nostro emisfero. Le temperature scendono facilmente sotto lo zero, e in molte zone cade la neve che candida copre e avvolge tutto, in un silenzio carico di magico incanto e sospensione. Cosa succede in inverno nell'essere umano? Il vero problema dell’uomo, è di vivere spesso un inverno solo virtuale… Divisi fra il calore eccessivo e secco delle nostre case e il freddo spesso umido esterno, il nostro corpo si ritrova ad esporsi ad una condizione continua di scompenso termico (sbalzi termici), che mette facilmente a dura prova il mantenimento dello stato di salute. Tutto ciò non aiuta il sistema circolatorio e respiratorio, anche se l’organismo trova sempre il modo di adattarsi ai cambiamenti. L’esposizione al freddo intenso causa facilmente il restringimento di tutti i vasi sanguigni periferici, per cui la circolazione nei tessuti esterni diminuisce. Se sottoposto a ripetuti e continui cambiamenti di temperatura, l’organismo può facilmente perdere la sua omeostasi ed andare incontro ai classici disturbi di stagione, magari aggravati dall'introduzione nel nostro organismo di cibo troppo elaborato e assunto in quantità eccessive (come capita per tutto il periodo delle festività natalizie). Allora cosa fare? Cominciamo da qui, vediamo come nutrirci al meglio, per permettere al nostro corpo di non intossicarsi e indebolirsi troppo durante l'inverno. I migliori alimenti come al solito sono stagionali e ce li offre la natura, nella sua immensa generosità: Legumi in generale: lenticchie, ceci, fagioli, piselli… Rispetto alle proteine animali, quelle vegetali hanno molti vantaggi: • saziano di più; • sono meno caloriche; • con la loro fibra solubile vengono regolati i livelli di colesterolo e di glucosio nel sangue; • con la loro fibra insolubile facilitano la funzione intestinale mantenendo sano l’intestino; • creano meno prodotti di scarto durante il loro metabolismo, causando così minore affaticamento a livello renale. Crucifere: cavolo nero, cavolo verde, cavolfiore, broccolo, verza, cavoletti di Bruxelles (ma anche crescione, ravanelli, rucola, ecc)... Sono ricchissime di composti ormai ampiamente accreditati per le loro proprietà benefiche. In pratica questi alimenti svolgerebbero una profonda azione detossificante e antinfiammatoria. Contrastano l'azione dei radicali liberi attraverso i loro preziosi micronutrienti, vitamine e sali minerali, e contribuiscono ad innalzare le difese del sistema immunitario. Nello schema sottostante, vi ho sintetizzato alcuni cibi preziosi, che in inverno possono ampiamente contribuire al nostro benessere: - Accorgimento: L’inverno è una stagione fredda, per questo è fondamentale nutrirsi con cibi riscaldanti (comprese alcune fondamentali spezie). Son da preferire, per lo stesso criterio, i cibi cotti a quelli crudi. Via libera pertanto a zuppe, minestre e verdure cotte (meglio se al vapore, in modo da conservare il più possibile le proprietà nutritive). Sì dunque a cereali integrali, legumi, verdura e frutta di stagione (arance e mandarini soprattutto, grazie al loro importante carico di vit. C.). C'è da ricordare anche che gli obiettivi principali di questa stagione per approcciarsi e vivere bene l’inverno, dovrebbero consistere nell’eliminare le tossine metaboliche purificando l’intestino (GI), rafforzare ossa (R) e apparato respiratorio (P), e migliorare in genere tutta la risposta immunitaria. Per questo occorre, in linea di massima: • evitare l’esagerata assunzione di caffè, per non sovraeccitare un sistema nervoso già provato; • evitare o ridurre l’assunzione di cibi acidificanti che possono riempire di scorie metaboliche che appesantiscono oltremodo le funzioni degli organi escretori (in primis il rene): zuccheri raffinati, carni e insaccati, grassi animali, uova, formaggi, olio di arachidi o oli idrogenati, bevande zuccherate… • evitare o ridurre l’assunzione di tutti i cibi che possono creare infiammazioni, affaticare lo stomaco e sovraccaricare il fegato e tutto il processo digestivo, come: latticini, fritture, farine (soprattutto raffinate), tutti i prodotti dolci (e non) da forno o industriali , cibi conservati (tutto lo scatolame), alcolici e superalcolici; • evitare o ridurre i cibi non di stagione o geneticamente modificati. E come si fa a mantenere queste salubri abitudini alimentari in un periodo festivo come il Natale in cui tutto accade, tranne essere protetti e adeguatamente lontani dalle tentazioni culinarie? Ricordando, come in tutte le cose, che "in medio stat virtus". La condivisione dei piaceri della tavola con i nostri parenti e amici, che crea salute "emozionale", è importante tanto quanto l'attenzione per la salubrità del cibo. Dunque, di questi tempi: moderazione, ma non totale esclusione. Mangiare qualche biscotto natalizio o una piccola frittura fatta bene, la vigilia di Natale, non vi creerà insormontabili problemi. Farlo tutti giorni in grande quantità, sì! E se invece non sarete riusciti proprio a resistere, allora il periodo dai sobri intenti potrà iniziare dopo le feste. Mi auguro comunque che proviate a non esagerare. :) Non è finita qui! Appuntamento alla seconda parte di questo articolo, coi millenari consigli della Medicina Tradizionale Cinese per la stagione invernale. Buone Feste! Manila Tosto #Naturopatia #Inverno #Natale #Benessere #Alimentazione #Cucina #Consigli #NaturopataManilaTosto Ricordo ai lettori, che il Naturopata non prescrive alcun tipo di dieta specifica, e non elabora alcun piano nutrizionale sia in soggetti sani, che in soggetti con patologie. Rivolgersi, in tal caso, al proprio medico nutrizionista o dietologo.
|
Archivi
Novembre 2023
CategorieCopyright © Manila Tosto - Tutti i diritti riservati Sito creato in elementi grafici e contenuti testuali e video da Manila Tosto nel 2018 e aggiornato in ottobre 20223 |